E' arrivata una piacevolissima sorpresa.....

Sono veramente felice di comunicarvi che Beatrice mi ha fatto una graditissima sorpresa facendomi questo regalo:

 

trovo che sia un'iniziativa  molto simpatica per fare conoscere i blog  appena nati.

Ringrazio Beatrice di  http://puntiespunti.blogspot.com/  e passo il regalo a:

http://teriluce.blogspot.com/
http://ammagliando.blogspot.com/
http://cristina-unarosablu.blogspot.com/

A   presto!

Top-down

La settimana ormai passata sono stata veramente occupata  (casa, lavoro, ecc.) e anche se ogni tanto (diciamo spesso) mi viene un'idea da realizzare in tempi rapidi, in genere "i lavori in corso" non vengono del tutto abbandonati.... Ultimamente è stato messo da parte, in attesa, il mio maglioncino  Middlefield Pullover di Melissa LaBarre che  adesso si trova a questo punto:

Devo ammettere che non è andato sempre tutto liscio :

1.  all'inizio, dopo aver lavorato per un certo pezzo il "body" mi sono cimentata nello sprone (riprendendo le maglie dell'avvio e proseguendo verso l'alto),
2.  poi  ho dovuto disfare una parte di "body" per modificarne la forma (variazione nelle serie di diminuzioni ed aumenti),
3. infine  per lavorare le maniche ho dovuto ordinare le punte corte per il cavo da 40 cm  (per evitare di lavorare con il gioco di ferri, almeno per gran parte della manica).

In conclusione oltre ai tempi tecnici dovuti alla spedizione delle punte vi sono state delle variazioni in corso d'opera  ......e ripensando alle difficoltà incontrate mi viene da dare una spiegazione in termini di particolarità della lavorazione top-down che, secondo me, richiede una certa esperienza.

Esperienza soprattutto per ciò che riguarda lo schema mentale e l'"occhio" di chi lavora.
Per il resto il top-down ha indubbiamente dei vantaggi, come evitare le noiosissime cuciture e  modificare il modello in corso d'opera (mi riferisco alla lunghezza del "body" e delle maniche).

E a  proposito di questa tecnica che, non so se si è capito, mi sta attraendo molto cercherò spunti e approfondimenti in questo libro ch ho acquistato recentemente

Buon knitting!

Presina "Arlecchino"

Materiale:

• cotone di vari colori (rosso, giallo, verde, azzurro, marrone scuro, arancio);
• ferri n.3 dritti;
• ferri n.3 circolari (60 cm);
• 2 ferri n.3 a doppie punte;
• ago da lana a punta tonda.

Dimensioni presina :  21 cm x 20 cm.

Istruzioni:

• Avviare con il cotone arancio 41 maglie;
• lavorare a maglia rasata , alternando i vari colori come indicato nello schema, impiegando la tecnica Intarsia (vedi note)
• al termine chiudere 40 maglie, lasciando sul ferro l'ultima maglia.

• Rifiniture:

1. Bordo

• Con i ferri circolari ed il cotone verde, riprendere le maglie lungo i 4 lati della presina (41 maglie su ciascun lato orizzontale e 52 maglie su ciascun lato verticale, in totale 186 maglie);
• Lavorare 1 giro a picots nel modo seguente:

partendo dall'unica maglia rimasta sul ferro di sinistra avviare con i ferri (vedi note) 2 maglie, quindi chiudere 5 maglie (in pratica le 3 maglie presenti sul ferro + le 2 maglie adiacenti)*;

ripetere da * a * sino ad esaurimento di tutte le maglie del ferro (totale. 62 picots).

2. Laccetto

• Lavorare un I-cord (vedi note) di 4 maglie con il cotone verde e cucirlo in corrispondenza dell'angolo di inizio e fine del giro a picots.

3. Cornice ricamata

• Infilare l'ago da lana con il cotone verde e ricamare a punto erba il contorno della presina in corrispondenza del bordo arancio (vedi foto).

• Fermare tutti i fili e stirare con ferro tiepido.

Note:

• Intarsia : questa tecnica consente di lavorare con filati di più colori per formare vari disegni in un lavoro a maglia. Dato che nella presina Arlecchino possono essere presenti sullo stesso ferro filati di ben 9 colori diversi è necessario tenere presente i seguenti accorgimenti:
  • lavorare sempre con poco filato per ciascun colore (suggerisco di usare degli avvolgifilo tipo quelli impiegati per le matassine da ricamo);
  • fare sempre molta attenzione ad intrecciare i fili sul retro del lavoro ad ogni cambio di colore (per evitare la formazione di buchi).

• Avvio con i ferri :
  • Avviata la 1° maglia (nodo o cappio iniziale) inserirvi la punta del ferro destro come se si dovesse lavorare la maglia a diritto, estrarre il filo, e mettere la nuova maglia sul ferro di sinistra (in tal modo si avranno 2 maglie di avvio). Ripetere il passaggio descritto sempre sull'ultima maglia presente sul ferro di sinistra  sino ad ottenere il numero di maglie desiderato.

• I-cord: questa tecnica consente di ottenere un cordino tubulare, si lavora con 2 ferri senza punte.
  • Avviare dalle 3 alle 5 maglie con il metodo di avvio con i ferri (vedi sopra);
  • lavorare a diritto, al termine del ferro non girare il lavoro  ma fare scorrere le maglie lungo il ferro, da una estremità all'altra. Poi, facendo passare il filo da dietro, lavorarle nuovamente a diritto.
  • Continuare sino ad ottenere un cordoncino della lunghezza desiderata.
  • Riassumendo:
    • Non girare mai il lavoro,a fine ferro, ma fare scorrere le maglie da un'estremità all'altra del ferro;
    • lavorare le maglie sempre a diritto;
    • far passare il filo da dietro in modo tale che, unendo l'ultima maglia lavorata del ferro precedente con la prima del ferro successivo, si uniscono i due bordi del cordoncino rendendolo tubulare.

Schema:

Buon lavoro !

Modello di Astrea

Idee da sferruzzare per S. Valentino

Ormai il 14 febbraio è veramente vicino, non ci rimane molto tempo per sferruzzare qualcosa in tema di S. Valentino, magari qualcosa di veloce troviamo il modo di farlo ugualmente, basta liberare la fantasia..... se avete voglia di fare o farvi un knitting-regalo per l'occasione  vi propongo alcune idee:

1. andate a vedere i due modelli di Shui Kuen Kozinski su ravelry : My Valentine e Valentine scarf or shawl. L'utilizzo di semplici  cuori in lace (traforati)  abbinati all'immancabile colore rosso del filato  rendono qualsiasi lavoro  decisamente in tema;
2. anche un cuoricino come questo può andare ;
3. e di questo video che illustra  il punto a forma di cuore che ne dite?

Fatemi sapere se questi suggerimenti sono stati utili e se vi hanno dato lo spunto per sferruzzare qualcosa!

Buon fine settimana!    

Un po' di ordine.......

Oggi, quarto giorno di "segregazione" in casa (causa: influenza). Ho dato un rapido sguardo in giro nella stanza studio-lavoro e  ho deciso di mettere un "poco" (leggi: quanto basta) in ordine i miei lavori iniziati (knitting ed altro), i tanti filati in attesa di essere usati, ecc.  

Operazione veramente impegnativa, tant'è che, quasi subito scoraggiata dalla durata, dalla ricerca dello spazio (sempre più ridotto) e dall' impegno riorganizzativo, mi sono detta che "l'importante è cominciare.....poi vedremo!".

E non ho aggiunto che la settimana scorsa sono andata a Camaione a fare una visita da Livi Lane ed ho fatto nuovamente acquisti (che sono ancora in due bustone in auto).

A proposito, poi vi dirò che cosa ho intenzione di farne (ho visto due modellini niente male sull'ultimo TS!)

A presto!

Carnevale : un progetto in tema .....

Eh si, la settimana scorsa, aprendo l'armadio dove conservo un po' di tutto (vecchi abiti, maglioni fatti a mano passati di moda, ecc.) mi è caduto lo sguardo sul ripiano dedicato ai miei ragazzi; vi si trovano pochi loro  indumenti (essenzialmente legati alla loro infanzia) accomunati dal fatto di avere un particolare valore affettivo in quanto legati a particolari momenti familiari.

Ho notato subito un vestitino di Arlecchino e poichè stavo cercando uno spunto per un lavoro a maglia centrato sul tema del Carnevale, mi si è accesa la lampadina.....

  
"e se utilizzassi il motivo caratteristico dei rombi colorati della maschera di Arlecchino?"
"Ok, per fare cosa?"
"Una cosa molto piccola e veloce..... ci sono ... una presina!!"

Così,
 blocco alla mano ho riprodotto il disegno su un foglio quadrettato

     
e fatti rapidi calcoli (per stabilire il numero di maglie da avviare), presi gli arnesi del mestiere (ferri ed avanzi di cotone colorato)

 ho iniziato a lavorare......
Ecco il risultato:

e come al solito mi propongo di scrivere la scheda tecnica con le istruzioni (la troverete tra poco in questo blog... pazientate..... si fa per dire !!!) ad ogni modo.....
a presto, e buon knitting! 

Guanti Ballybeg Homeworker

Quando ho visto   questo modello di Elizabeth Cobbe non ho resistito alla tentazione di mettermi a sferruzzare con i ferrini.


Ed ecco il risultato:

 

Il bordo al polso è più lungo del normale e questo dovrebbe renderli più comodi,  poi c'è la rifinitura a picots veramente carina.   

Ho lavorato con i ferri n.2.5 la lana della Cascade Yarns (Heritage : 75% Merino- 25% Nylon  400 m/100gr) di colore viola (non proprio come appare nelle foto).   

e per le "patite" del lace (come me) particolare della lavorazione centrale:



A presto!

Il mare d'inverno.....

così iniziava una canzone di qualche tempo fa....

carrellata fotografica di una domenica mattina sulla spiaggia 

Buona settimana!